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Come scegliere il miglior amplificatore per il tuo Hi

Dec 22, 2023Dec 22, 2023

Con una vasta gamma di opzioni tra cui scegliere, ti aiutiamo a scegliere il miglior amplificatore per i tuoi altoparlanti hi-fi.

Se ti chiedessimo di creare un elenco dei tuoi brani musicali preferiti, è probabile che alcune collaborazioni entrino in quell'elenco, giusto? Anche se alcuni artisti lavorano meglio da soli, la maggior parte unisce le forze con un team di produzione o con un altro artista ad un certo punto del processo.

Lo stesso concetto vale per i sistemi audio. Danno il meglio di sé quando tutti i componenti lavorano insieme. Consideralo come un brano musicale ben prodotto in cui tutto è in equilibrio e gli strumenti o i componenti si completano a vicenda. Continua a leggere per capire come abbinare altoparlanti e amplificatori e ottimizzare il tuo sistema audio nel suo complesso.

Cominciamo con il componente finale di un sistema audio: gli altoparlanti. Che tu stia guardando un film, ascoltando un brano musicale o ascoltando un audiolibro, i tuoi altoparlanti producono i suoni che stai ascoltando. Lo fanno convertendo un segnale elettrico in onde sonore. Affinché questa conversione sia efficiente, gli altoparlanti necessitano di amplificatori.

Ti sei mai chiesto perché gli altoparlanti non funzionano bene senza amplificatori? Il motivo è semplice. La maggior parte dei segnali audio vengono registrati al cosiddetto livello di linea. In parole povere, il loro segnale è troppo debole perché l’altoparlante possa produrre un suono sorprendente.

Gli amplificatori servono ad aumentare la potenza del segnale in ingresso ricevuto dalla sorgente e inviare una versione più forte di quel segnale agli altoparlanti. Gli amplificatori ti consentono di selezionare la sorgente del suono e controllare il volume. I modelli di amplificatori stereo di base possono gestire solo due canali, uno sinistro e uno destro, che creano l'uscita che senti. E anche se le dimensioni e le specifiche variano ampiamente, ogni altoparlante necessita di un amplificatore di qualche tipo.

Abbiamo iniziato questo articolo parlando di collaborazione, quindi diamo un'occhiata più da vicino a questo. Perché è così importante selezionare un amplificatore che si adatti bene ai tuoi altoparlanti? Non si tratta solo di ottenere la migliore qualità del suono possibile, ma anche di aumentare la durata dei tuoi altoparlanti e di non danneggiarli.

Nella maggior parte dei casi, sceglierai gli altoparlanti prima di selezionare un amplificatore, quindi è il caso di abbinare l'amplificatore agli altoparlanti piuttosto che il contrario. Ci sono tre fattori principali da considerare:

Inizia osservando la potenza nominale continua del tuo altoparlante. Questo ti darà un'idea della potenza nominale di cui hai bisogno dal tuo amplificatore. Come regola generale, selezionare un amplificatore con una potenza nominale che fornisce un'uscita da 1,5 a 2 volte la potenza degli altoparlanti funziona bene. Avrai abbastanza potenza per produrre un suono di alta qualità senza sopraffare la capacità degli altoparlanti.

Oltre alla potenza nominale degli altoparlanti, devi considerare anche la loro impedenza. L'impedenza si riferisce al livello di resistenza che gli altoparlanti presentano alla corrente proveniente dall'amplificatore. Maggiore è l'impedenza nominale di un altoparlante, più debole è il segnale che riceve dall'amplificatore.

Successivamente, devi decidere quanti canali deve avere il tuo amplificatore. Ogni altoparlante che riceve un segnale diverso necessita del proprio amplificatore. Ad esempio, se disponi di un impianto stereo con altoparlanti sinistro e destro, avrai bisogno di due canali. Una configurazione più complessa con cinque altoparlanti e un subwoofer richiederebbe sei canali amplificatori. In questo caso, molto probabilmente dovrai anche selezionare un eccellente ricevitore AV per controllare il tuo sistema.

Dopo aver abbinato la potenza nominale degli altoparlanti e dell'amplificatore, controllato l'impedenza e confermato il numero di canali necessari, è il momento di esaminare la configurazione generale in modo più dettagliato.

I sistemi audio tradizionali tendevano a utilizzare un preamplificatore e un amplificatore di potenza separati. Gli amplificatori integrati combinano le funzionalità di entrambi. Il preamplificatore seleziona automaticamente la sorgente sonora e amplifica il segnale a un livello sufficiente affinché l'amplificatore di potenza possa prendere il sopravvento. L'amplificatore di potenza quindi amplifica ulteriormente il segnale per consentire agli altoparlanti di creare un suono accettabile.

A seconda del tuo budget e di come prevedi di utilizzare il tuo sistema audio, componenti separati o integrati potrebbero funzionare meglio per te. Le opzioni integrate sono spesso un po' più economiche senza dover scendere a compromessi sulla qualità del suono nel giusto ambiente. In entrambi i casi, se non segui la tecnologia degli amplificatori da un po' di tempo, scoprirai che questi gadget sono cambiati parecchio rispetto al passato. Non sono più solo una scatola nera nell'angolo del tuo salotto.